L’implantologia è una tecnica che consiste nell’installazione di impianti in titanio in sostituzione di denti.
Un intervento di implantologia deve essere preceduto da una TAC per verificarne la fattibilità e così da agire nel modo più efficace e preciso possibile in relazione alle specifiche esigenze.
Gli interventi di implantologia possono essere di diversa natura: si passa da un’implantologia dentale, indicata in caso di sostituzione di denti o anche intere arcate che presentano una quantità d’osso sufficiente allo svolgimento dell’intervento, all’implantologia zigomatica, effettuata in casi in cui vi sia una mancanza di osso tale da rendere necessario intervenire sullo zigomo. L’impianto dentale è composto da una vite in titanio che sostituisce la radice di un dente mancante: essendo il titanio un materiale biocompatibile andrà ad integrarsi perfettamente con l’osso.
Quando ricorrere ad un impianto dentale?
L’impianto dentale può essere inserito sia in assenza di un solo dente sia in assenza di più denti . È una valida alternativa all’applicazione di protesi parziali rimovibili o di ponti installati sui denti contigui limati.
Implantologia a carico immediato All-on-4 e All-on-6
L’All-on-4 è una tecnica implantologica che permette di ricostruire anche le arcate dentali più problematiche o quasi totalmente prive di dentatura. Rispetto alla ricostruzione mobile e all’utilizzo di ponti, le due tecniche di All-on-4 e All-on-6 permettono, con l’inserimento di quattro o sei impianti dentali, di restituire al paziente un sorriso stabile e naturale.
Cosa precede l’intervento di implantologia?
Al fine di ottenere un ottimo risultato in totale sicurezza per il paziente è necessario effettuare una visita approfondita ed esami specifici.
Ecco l’iter che precede l’intervento:
- visita preliminare per verificare le condizioni necessarie per lo svolgimento dell’intervento;
- TAC a basse emissioni di radiazioni;
- valutazione della tac.
Come è fatto un impianto dentale?
Un impianto dentale si compone di tre parti:
- vite endossea in sostituzione della radice naturale;
- abutment che svolge la funzione di raccordo tra la vite e la protesi;
- protesi dentaria in sostituzione del dente naturale.
L’intervento di ’implantologia inoltre può essere a carico immediato o a carico differito.
Negli ultimi anni l’implantologia a carico immediato è sempre più richiesta perché permette in sole 24 ore di ritrovare il sorriso, risolvere le difficoltà digestive e masticatorie e ritornare a vivere con serenità le relazioni sociali.
Scegliendo il carico differito invece inizialmente si procede con l’applicazione degli impianti in titanio e passati i mesi necessari all’integrazione dell’impianto nell’osso (che generalmente variano dai due ai quattro mesi), si procede all’installazione della protesi definitiva.
Ci sono limiti d’età per l’inserimento degli impianti dentali?
Non ci sono limiti di età per un intervento di implantologia, ma sarà il dentista a valutare la situazione specifica del paziente e a scegliere il modo più indicato di procedere. Non si richiedono cure particolari nel post-intervento, ma è fondamentale effettuare controlli periodici dal dentista e prendersi cura del proprio sorriso ogni giorno a casa.
Con l’implantologia in pochissimo tempo e in totale serenità le persone potranno ritrovare il sorriso dicendo addio una volta per tutte ai fastidi legati a masticazione scorretta e all’utilizzo di fastidiose dentiere mobili.